giovedì 14 giugno 2012

Categorie

Tutta sta fatica per imparare a dover vivere e poi quasi tutti ci rifugiamo in categorie già predefinite. Se poi l'adesione è ex-ante o ex-post cambia poco, perchè è facile trovare conforto e rassicurazione nel riconoscersi in una categoria.
Fino agli anni Ottanta, prima dell'irruzione del pensiero Consumistico (in Itaglia, il "Silvio pensiero"), le categorie erano fondamentalmente due (almeno in Itaglia) e avevano radice politica. Oggidì (che bella parola) la situazione è molto più sfumata ed è più difficile sentirsi appartenere ad un genere, a volte è anche ritenuto offensivo.
Quindi datemi mano a completare lo stereotipo. Queste le categorie:
- HIPSTER:
- INDIE:
- RADICAL CHIC:
- GABBER:
- SNOB:
- TAMARRO:
- JIMMY:
- TOPOLINO:

Qualche fonte di ispirazione:
Lo Stato Sociale - sono così indie

Radical chic - Abbate